Il canovaccio lo ha “lasciato” e tracciato il pubblico, i visitatori di quell’installazione elegantemente provocatoria, nella veicolazione verbale, ma soprattutto in quella esperienziale, di un dubbio condiviso, la questione di fondo: “In Che Mani Siamo?”. Realizzata nell’ambito della manifestazione di arte contemporanea “M’arte 2011”, in corso dal 18 giugno al 16 luglio 2011al Castello di Montegemoli, a Pomarance e Querceto, e che trovava spazio proprio nella centrale Piazza di Pomarance, l’altare minimalista della ragione dell’artista Emanuele Cazzaniga invitava i suoi visitatori ad esprimere i pensieri, le riflessioni, i dubbi e le opinioni sul tema, sui fogli di carta predisposti o anche inviare una mail successivamente all’indirizzo indicato.
Ora quelle spontanee visioni hanno un profilo organico in nuove pagine di senso: un copione teatrale vero e proprio, dove anche il pubblico è “sceneggiatore” della propria trama esistenziale. Universali, fruibili, passibili di critica, gli umori ed opinioni contemporanee, una sorta di nuova forma democratica, prende forza vitale nell’interpretazione ironica-drammatica dell’attore Fabio Carraresi. L’appuntamento è per venerdì 2 settembre 2011, alle ore 21.30, sul palco del Teatro De Larderel a Pomarance (PI), dove la presenza scenica dell’interprete sarà accompagnata dal video e fotografie di Giacomo Saviozzi, e dalle musiche di Carlo Schivo.
Un frammento di “esistenza consapevole” in un’opera che supera le distinzioni fra modalità espressive ed estende il suo significato nello spazio e nel tempo, quando il motivo ispiratore ha il ritmo di una riflessione nitida nella percezione non rimandabile dell’urgenza.
La biennale internazionale di arte contemporanea “M’arte 2011”, è stata organizzata da Pro Loco “Pro Montegemoli” e Accademia Libera Natura e Cultura (Associazione Marco Polo), con il patrocinio ed il sostegno del Comune di Pomarance.
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