Bognanco, una valle verdissima, un angolo di Piemonte lontano da ogni forma di inquinamento, con un clima molto dolce e con sorgenti termali che l`hanno reso famosa nel mondo.
Storia delle terme Si narra che la scopritrice delle acque minerali della Val Bognanco fu una ragazza, la quale, bevendo dalla sorgente, scambiò l`acqua per acquavite tanto era il suo pizzicore. La ragazza raccontò la strana vicenda al proprietario del fondo, tale Giovanni Pellanda, il quale non vi diede peso. Si confidò poi con il cappellano locale, don Fedele Tichelli, appassionato naturalista. Costui capì subito che poteva trattarsi d`acqua carica di sali ferruginosi. Don Tichelli, intuendo la possibilità di un buon affare, cercò dei soci e diede poi l`incarico al chimico Brauns di Sion di analizzare quell`acqua. Lo svizzero con una precisa relazione il 1° dicembre 1863 riconobbe la bontà del prodotto analizzato. Sei anni dopo anche l`ossolano Dottor Albasini attestò che l`acqua aveva proprietà terapeutiche. Intanto don Tichelli comprò per 40 lire austriache il campo e la fonte. Iniziò così lo sfruttamento della sorgente. L`ambiente salubre e accogliente che circondava la sorgente fece conoscere la valle alla società del tempo, oggi, dopo più di un secolo, restano immutati i pregi che un tempo richiamavano l`attenzione di tutta l`Italia e dell`Europa.
Le terme di Bognanco offrono un centro sanitario moderno e organizzato con un equipe di medici, che collaborano nella preparazione di cure personalizzate, seguendo una precisa linea di studio per verificare statisticamente gli effetti noti delle tre acque ed eventualmente riscontrando nuove azioni, con particolare attenzione ai casi di ipertensione, malattie dermatologiche e sovrappeso.
Vengono effettuate a tutti i pazienti visite d`inizio, controllo e fine cura. Inoltre il centro sanitario ospita medici esperti in mesoterapia, fitoterapia e manipolazioni; personale qualificato per sedute massoterapia curative ed estetica; attrezzature per fisioterapia, inalazioni, sauna, idromassaggio e, in collaborazione con la piscina termale, si organizzano corsi di acquaticità, ginnastica della terza età e riabilitazione. La presenza dello staff medico, del servizio di guardia medica notturna convenzionato e di un Dispensario Farmaceutico giornalmente rifornito, assicura un soggiorno tranquillo sia per coloro che usufruiscono delle cure termali sia per coloro che trascorrono le ferie in questa incantevole valle.
Le acque minerali di Bognanco sono suddivise in tre distinti gruppi:
Fonte Ausonia Acqua minerale naturale leggermente frizzante, digestiva, antiurica, acqua da tavola per eccellenza. Contiene bicarbonato - alcalino - ed è terrosa e ricca di anidride carbonica, è infine dotata di attività farmacologiche e terapeutiche. L`Ausonia è un`acqua mediominerale che stimola la secrezione gastrica favorendo i processi digestivi. Mantenedo integre le proprietà anche in bottiglia, è possibile, continuando a consumare l`acqua Ausonia a casa propria, godere non solo della gradevole sensazione gustativa, ma anche dei vantaggi digestivi e diuretici. Costituisce il completamento ideale alla cura con la San Lorenzo.
Fonte San Lorenzo Acqua definita minerale per il residuo fisso a 180° pari a 2522 mg/l bicarbonato - alcalino - terrosa carbonica e ferruginosa, per la presenza nell`acqua di anidride carbonica e ioni bicarbonato ioni solfato e ioni magnesio. E` l`acqua fondamentale per la cura di Bognanco. Le sue proprietà purgative e diuretiche non sono che gli effetti manifesti di assai più complesse e benefiche attività farmacologiche. A differenza di tutte le altre acque dotate di proprietà curative di tipo analogo, la San Lorenzo è gradevole al gusto, è fresca, frizzante per l`abbondanza di anidride carbonica libera. Non determina fenomeni di intolleranza salvo che, beninteso, non si trasgredisca alle prescrizioni dei medici delle Terme.
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