Sui Lungarni di Pisa si rinnova ogni anno, all’imbrunire del 16 giugno, l’incantesimo della Luminara di San Ranieri.
Infatti, per antica tradizione, i pisani sono soliti celebrare con questa singolare illuminazione a cera la festività patronale del 17 giugno.
Sono circa settantamila i lumini che per ogni edizione vengono meticolosamente deposti in bicchieri, ed appesi in telai di legno, dipinti di bianco (in gergo: "biancheria"), modellati in modo da esaltare le sagome dei palazzi, dei ponti, delle chiese e delle torri che si affacciano sui lungarni pisani.
Unica eccezionale appendice rispetto a questo scenario è la Torre Pendente, illuminata altrettanto arcaicamente con padelle ad olio, collocate anche sulle merlature delle mura urbane, nel tratto che racchiude la Piazza dei Miracoli.
Dopo l’accensione, per effetto del riverberarsi della miriade di luci tremule nelle acque dell’Arno, dove vengono deposti ed affidati alla corrente anche lumi galleggianti, l’evento offre al visitatore una suggestione unica, indescrivibile, proprio per l’estatico incanto che sin dall’antichità rende magiche le notti pisane del 16 giugno.
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